Project Description
ABITUDINI
Hai presente quella fastidiosa o inquietante sensazione di essere osservati, che ti fa rizzare i peli sulla nuca e voltare di scatto? Ecco, seguila.
Quando alzi lo sguardo, per controllare se per caso il tuo senso di ragno stia sbarellando, e ti trovi piantati addosso un paio d’occhi, l’hai trovato.
Il fissatore non si limita ad uno sguardo fugace, ma tende a cercare il contatto visivo o a indugiare in maniera particolarmente insistente su parti di suo gusto della tua figura.
Forte dell’antico proverbio Navajo: “Guardare, ma non toccare” questo tipo di molestatore è praticamente certo di farla franca sempre e comunque e raggiunge vette di sfacciataggine inimmaginabili che si traducono nella durata o nell’intensità dello sguardo.
Per capirlo consigliamo di simulare la situazione opposta: su un mezzo di trasporto pubblico di tua scelta prova a fissare un* sconosciut* per dieci minuti in maniera esplicita, senza distogliere lo sguardo, cercando sia il contatto visivo col soggetto in questione che soffermandoti su parti a caso del suo corpo.Tramite questo esperimento sociale potrai osservare non solo le reazioni della persona osservata, ma verrai anche travolta dalle sensazioni che ne derivano.
LE PARANOIE
Mi sta solo guardando, che male fa?
È colpa mia che non mi sono copert* abbastanza?
Me lo sto immaginando? Non ho nessun motivo per sentirmi al centro dell’attenzione.
Meglio non dire nulla. Non so se voglio iniziare a parlare con qualcuno che mi fissa da dieci minuti
Tra poco scendo, che m'importa?
COME REAGIRE
VITTIMA
Spostati
Puoi spostarti o, se ne hai la possibilità, voltargli semplicemente le spalle.
Avvertilo
Gli chiedi educatamente di smetterla di fissarti, perché ti sta mettendo a disagio.
Affrontalo
Per i più arditi, ricordiamo il sempreverde: “Oh, ma che ti guardi?”
Cerca il contatto con le persone vicino a te
TESTIMONE
Avvicinati alla vittima
Non fare finta di niente: chiedi se va tutto bene e se puoi aiutarla
Interagisci
L’importante è non aggravare la situazione: non trattare la vittima come se fosse ammattita.